Ricominciare sembra essere il mantra che guiderà molte persone ed aziende al termine di questa emergenza sanitaria: conservare gli aspetti positivi del passato ed intraprendere un rinnovato percorso di crescita.
Quali misure devono adottare gli hotel per proteggere la salute dello staff e dei propri ospiti dinanzi all’emergenza Coronavirus?
Nell'affrontare il futuro del proprio business nel post pandemia, il pensiero che nasce nella mente di molti albergatori, in risposta alle previsioni e ai suggerimenti degli esperti, è più o meno questo: “Sì, ma io ho bisogno di un aiuto concreto adesso, per far sopravvivere la mia attività”.
In questi giorni si fa un gran parlare di accoglienza e di come, nella fase di riapertura, gli alberghi dovranno mettere l’ospite al centro della propria attenzione.
Il Mystery Guest in hotel è un auditor che simula il comportamento e le azioni di un ospite per analizzarne l’esperienza e il grado di soddisfazione.
Capita un po’ a tutti di fare bilanci alla fine di un anno e iniziare il successivo con nuovi obiettivi.
Se sei un albergatore e stai facendo questa riflessione per la tua attività, ecco alcuni buoni propositi per gli hotel da mettere in pratica con un pizzico di volontà e le agevolazioni disponibili.
Il 95% delle imprese attive nel settore alberghiero in Italia ha dimensioni molto piccole, ossia meno di 20 addetti. Questo dato rivela la gestione prevalentemente familiare delle imprese ricettive italiane e apre la strada ad una riflessione sul livello di managerialità presente al loro interno, considerato anche il dato statistico relativo alla ridottissima presenza di dirigenti in organico (uno ogni 700 occupati circa).